Di ritorno dalla splendida serata di Torriglia tre le cose che mi sono rimaste in mente. La prima. Il sorriso e la straordinaria disponibilità di Cesare Prandelli, davvero un gentiluomo di altri tempo. Niente a che vedere con i mille spocchiosi arroganti che girano nel mondo del calcio.
La seconda. Gian Piero Gasperini a Genova si sente a casa sua, gli si legge negli occhi e lo si nota subito. Ieri ha ricevuto l'ennesimo abbraccio dei suoi vecchi tifosi e la cosa ancora una volta lo ha colpito. Posso dirvi una cosa? Lui tornerebbe qui di corsa. Ma questa rimane una ipotesi irrealizzabile considerato il suo rapporto con Preziosi. Un giorno chissà.
La terza. La famiglia Curro' ieri presente al fean completo, da quindici anni organizza questo trofeo in memoria di Fulvio che se e' andato davvero troppo presto. Enrico, il fratello lavora a Milano e fa lo stesso mio lavoro. Grazie alle sue conoscenze, nel tempo ha portato a Torriglia personaggi di assoluto livello ma soprattutto ha permesso che il fratello dall'alto si divertisse con lo sport che amava di piu. Certo lo spettacolo non e' sempre sei migliori... Anzi a volte c''e davvero da ridere perché c''e chi si ostina a mettersi le scarpette senza avere la minima idea di quello che sta facendo, ma non importa. L'importante e' che Fulvio si sia divertito ancora.
Ps presto metterò in po' di foto della giornata!
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